Una verità duale e perfettibile

Chi in questo periodo non è passato dalla parte della ragione, quella assoluta, almeno per un momento?

Chi, durante il lock-down, non ha sfoderato teorie complottiste, terroristiche, scientifiche o mediche… Tutte rigorosamente legittimate da fonti autorevoli?

Dove sta la Verità? La verità assoluta? Esiste?

Oggi e non solo, mi sono posta questa domanda. Non solo da “che parte” stare ma a chi “credere” e che direzione prendere.

Partiamo dal presupposto che un FATTO puro e semplice, già al momento in cui viene raccolto il dato ed esposto, subisce una variazione, nel migliore dei casi impercettibile, ma non è mai così analitico da poter essere considerato un Fatto e basta.

Oggi ho sentito una notizia alla radio (che di solito non ascolto per scelta) e incuriosita ho cercato la stessa per approfondire. Trovandomi di fronte a 3 storie simili, ma con versioni edulcorate da una parte e terrorizzanti dall’altra. Filtrando si può cercare di capire cosa davvero sia successo a questo ragazzo/uomo/signore di 60anni che poi erano 64 che è partito in aereo con il coronavirus, contagiando 40 altri passeggeri ( ma poi sono stati solo messi in quarantena) ed è ricoverato in ospedale, asintomatico ma in terapia intensiva? Bah? Non stride?

Accidenti ma qual è la storia vera? Alla fine, mi interessa davvero?

O mi interessa cercare la versione che più si avvicina al mio sentire?
Cioè che un uomo malato, non curante dei suoi sintomi, non ha voluto aspettare i risultati del tampone e ha preso l’aereo, non fermato da nessuno, senza controlli, contagiando 40 persone alla faccia della Responsabilità Civile. Condannato! Signori della Corte! Quest’uomo è da condannare!

Che sia davvero questa la verità, forse nemmeno il protagonista della storia lo sa. Ma questo è quello che si può interpretare, se si è dalla parte della Verità che si mangia come companatico insieme a Pane e Terrorismo.

Oppure la versione complottista:

Un uomo libero che stava scappando da Bologna/Reggio Emilia per non farsi fare il tampone perché gli avrebbero innestato un chip sottocutaneo, si è imbarcato sul primo aereo disponibile, aveva solo un po’ di tosse. Hanno torturato e terrorizzato 40 passeggeri e convinti a farsi una quarantena preventiva. Caso mai la tosse si trasformasse in qualcos’altro. Gli hanno venduto una partita di mascherine FFP2 delle più care per arricchire gli industriali che si sono convertiti all’Era Covid.
Anche se sanno che il Coronavirus è tutta una farsa! NON ESISTE!

Posso solo dire che tutto ciò mi fa venire una gran nausea. Arcistufa di sentire tutte le campane del “so tutto io”, che sia da una parte, che sia dall’altra.

NESSUNO SA DAVVERO NIENTE!

Questa Verità ci sta separando ed è imperfetta!

Una sola Verità non è perfettibile, ma è così sottile, eterea, che non la vediamo. Non posso dire che “credo” in una verità più elevata, posso dire che ne ho fatta esperienza in passato. E a chi potrà permettersi di dire che mi sono “bevuta il cervello”, rispondo “alla Salute”!

Sarò Buddhica, sarò spiritual-newage-echissenefrega, ma per me la verità sta nel mezzo.

Ogni estremo ci allontana dalla meta. E la meta siamo noi stessi.

Più guardiamo gli altri, più giudichiamo gli altri, più ci allontaniamo da noi stessi, dalla nostra pura essenza.

Ammetto che sia facile cascare o inciampare nell’essere “opinionista”, succede a tutti, io non sono esclusa. Non parlo da nessun pulpito.

Ma conosco il mio corpo, lo ascolto. Non sono in grado di capire se ho un virus, non posso dire che valori IGG ho nel sangue.
Ma posso dire se una situazione mi provoca tensione o no.

Questa nuova Era va presa per quello che è: 5G, Coronavirus, OGM, Deep Fake e vattelapesca… Quale mai sarà più la VERA Realtà? Potremo più credere davvero ai nostri occhi? Sarà sempre più difficile capire in che Matrix siamo finiti.

Siamo dentro un videogame come Nirvana? Facciamo parte di una realtà parallela a tante altre? Siamo unici nell’universo? O gli alieni ci hanno messo in gabbia/clonato?

Che allucinogeni ci danno? Stiamo sognando? Voglio un “calcio” per uscire da questo Inception!

Mi sono sempre detta che per me la realtà supera di gran lunga la fantasia. Usando un po’ di matematica applicata al pensiero, questo vuol dire che la fantasia è un sottoinsieme della realtà. Per cui in tutti i film SCI-FI, Fantasy, Thriller, c’è un fondo di verità.

Ve lo dico, per me si è andati sulla Luna, ma non era “videogenica”, allora hanno chiamato Kubrick e gli hanno chiesto di fare un video negli “studios”!!!

Morale?

IO GIOCO IN QUESTO VIDEOGAME CHIAMATO VITA!